Il 22 Marzo 2007, poco più di un anno fa, vedeva la luce questo Blog. Non posso non ricordare che la sua nascita è dovuta alle sollecitazioni di un’amica virtuale, nonché blogger di qualità, che si chiama Nita , alla quale sarò sempre riconoscente. In un anno di attività di blogger ho cercato di seguire la mia idea, basata su un’impostazione generalista, per quanto riguarda gli argomenti, ma, per quanto possibile, inusuale nella trattazione ma accessibile nell’esposizione, con una cura particolare nella scelta dell’iconografia e dei supporti audio-video.
Non ho voluto essere presente (tranne qualche rarissima eccezione) nella sezione dei commenti per evitare che si creassero quei dialoghi a distanza che, a mio parere, hanno un sapore di stantio e tendono a dare l’idea del Blog come di una piccola consorteria di amici che se la cantano e se la suonano. Sotto quest’aspetto però riconosco di aver ecceduto in rigidità, forse se fossi stato un po’ più elastico e avessi risposto a qualche commento, avrei giustamente ringraziato coloro che si sono fermati a dare il loro giudizio sul mio lavoro. Per questo chiedo scusa facendo pubblica ammenda di impegnarmi a rispondere alla cortesia dei miei lettori. Per gli argomenti continuerò a seguire il mio punto di vista ma sarò anche molto aperto ai consigli e agli stimoli dei lettori, ai quali chiedo suggerimenti e/o provocazioni su qualsiasi questione.
Per quanto riguarda i numeri del Blog, non saprei se ritenerli più che positivi non avendo altro metro di paragone: in un anno ho avuto più di 13.000 visite per un totale di oltre 22.000 pagine lette; attualmente la media delle visite giornaliere è 60 lettori.
“Antologia Personale” vuole essere una sorta di rotocalco, di giornale di intrattenimento e di approfondimento su alcuni aspetti della vita quotidiana, della cultura e del pensiero. L’ambizione più grande è quella di diventare un momento di piacevole lettura, di breve ma intenso intrattenimento che dia spazio alla riflessione così come al sorriso.
Ringrazio i vecchi e i nuovi lettori facendogli omaggio di una mia istantanea mentre sono assorto nella riflessione sul prossimo post….(le foto in perizoma sono momentaneamente esaurite).
Non ho voluto essere presente (tranne qualche rarissima eccezione) nella sezione dei commenti per evitare che si creassero quei dialoghi a distanza che, a mio parere, hanno un sapore di stantio e tendono a dare l’idea del Blog come di una piccola consorteria di amici che se la cantano e se la suonano. Sotto quest’aspetto però riconosco di aver ecceduto in rigidità, forse se fossi stato un po’ più elastico e avessi risposto a qualche commento, avrei giustamente ringraziato coloro che si sono fermati a dare il loro giudizio sul mio lavoro. Per questo chiedo scusa facendo pubblica ammenda di impegnarmi a rispondere alla cortesia dei miei lettori. Per gli argomenti continuerò a seguire il mio punto di vista ma sarò anche molto aperto ai consigli e agli stimoli dei lettori, ai quali chiedo suggerimenti e/o provocazioni su qualsiasi questione.
Per quanto riguarda i numeri del Blog, non saprei se ritenerli più che positivi non avendo altro metro di paragone: in un anno ho avuto più di 13.000 visite per un totale di oltre 22.000 pagine lette; attualmente la media delle visite giornaliere è 60 lettori.
“Antologia Personale” vuole essere una sorta di rotocalco, di giornale di intrattenimento e di approfondimento su alcuni aspetti della vita quotidiana, della cultura e del pensiero. L’ambizione più grande è quella di diventare un momento di piacevole lettura, di breve ma intenso intrattenimento che dia spazio alla riflessione così come al sorriso.
Ringrazio i vecchi e i nuovi lettori facendogli omaggio di una mia istantanea mentre sono assorto nella riflessione sul prossimo post….(le foto in perizoma sono momentaneamente esaurite).
1 commento:
Beh, adesso non è per "rispondere a tono", ma su queste pagine è sicuramente registrato un commento che ti lasciai durante l'estate scorsa, di passaggio. Ti dissi di aver stampato alcuni tuoi scritti e di averli portati al mare con me, per potermeli rileggere.
Sai cosa manca? Una tua maggiore "interazione". Detto da una che, oramai, ha un piede qua ed uno dall'altra parte.
:)
Posta un commento