sabato 19 aprile 2008

JOHANN SEBASTIAN BACH - Cantata del Caffè

PAUSA TONIFICANTE E PROFUMATA

4 commenti:

ap ha detto...

La musica di Bach da quando l'ascolto da diversi anni ha suscitato in me delle emozioni uniche nel campo musicale, le sue cantate hanno fatto il vuoto attorno a me. Tutta l'altra musica che amavo non riesce più a darmi emozioni. BACH tu sei per me il solo motivo della mia esistenza-

Saverio ha detto...

Caspita, una dichiarazione piuttosto impegnativa anche se comprensibile. Aggiungerei che accanto al divino Joann Sebastian ci stanno bene il magico folle edonismo di Mozart e la profonda lievità (mi si perdoni l'ossimoro) di Rossini. Per quel che riguarda la mia esistenza, devo molto anche all'Aglianico del Vulture e a Miles Davis. Ringraziandoti per il bel commento, ti saluto cordialmente.
Alla prossima.

ap ha detto...

Saverio, tu mi piaci, non fraintendermi, il tuo modo di pensare mi piace, la tua schiettezza mi piace perchè hai l'ardire di dire pane al pane, vino al vino. Avrei voluto dire io, con qualche variante (nero d'avola per esempio) le medesime cosè. Sapere che altri condividono il mondo di BACH mi mette addosso una grande gioia.Piero

Saverio ha detto...

Caro Piero,
ti ringrazio molto per le belle parole. E'una grande soddisfazione sapere di avere lettori del tuo livello culturale e della tua profondità emozionale. Non avere dubbi, per il futuro, a commentare e a comunicare il tuo punto di vista ed eventuali consigli. Grazie ancora, a presto.
Sincerely, your mad-for-Bach friend....