Nei miei occhi il ricordo.
Mi ritorna l'odore
di giorni e di ore
in cui ero all'approdo
come un gozzo sfiancato
da notti di pesca fredde e salse.
L'ombra dei tamerici
riparava i cuori felici
di un mare cangiante.
Il faro bianco aspettava la notte,
come un obelisco pulsante
segnava il luogo dove scoperte
anime sole sconfiggevano la morte
con l'eterno istante di una stella cadente.
6 commenti:
Le poesie vanno "sentite", più che capite con la mediazione della ragione. E allora ci si può immedesimare.
Buona domenica.
se lo riterrai opportuno ..... io l'invito te lo faccio ....... non mi dispiacerebbe trovare delle ricette saveriane
:-)http://rimbalzina.splinder.com/
ovvio che la faccetta non ci va sul link
ihihiihihihihihi:-) Rimbalzina
Rim, io ce la stavo mettendo....
:-D
ah però meno male che so precisa quando spiego
azz ho dimenticato la firma :) Rimbalzina
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