venerdì 5 dicembre 2008

ANGELA GHEORGHIU - Handel: Lascia Ch'Io Pianga

FLATUS VOCIS 6

4 commenti:

ap ha detto...

"Lascia ch'Io pianga" è uno dei più belli e appaganti melodie che l'orecchio umano abbia mai percepito. In questo assolo Handel ci fa dono di emozioni nuove che attraverso il canto ci allieta lo spirito. La sua bellezza vocale risveglia in noi stupore. Grazie, Saverio.

Saverio ha detto...

Caro Piero, sono assolutamente d'accordo con te. Quest'aria di Handel è un vero monumento musicale capace di commuovermi ogni volta che l'ascolto. E penso che non sia molto lontana dal vero la leggenda secondo la quale ogni volta che il grande Farinelli la cantava spettatori e spettatrici venivano risucchiati in un vortice emotivo talmente forte da provocare svenimenti, pianto, fino al delirio isterico. Eppure, ahimè, questo è un repertorio ancora troppo poco conosciuto se lo confrontiamo con l'opera ottocentesca.
Grazie, a presto.

enne ha detto...

"Lascia ch'io pianga mia cruda sorte".
Non ho capito le altre parole.

Saverio ha detto...

"Lascia ch'io pianga mia cruda sorte/e che sospiri la libertà/il duolo infranga queste ritorte/dei miei martiri sol per pietà."
Rinaldo (1711) è la prima opera di Handel scritta in italiano per i teatri londinesi su libretto di G.Rossi, liberamente ispirato alla Gerusalemme Liberata di T.Tasso.