martedì 13 gennaio 2009

JOHANN PACHELBEL - Canon in D Major

MINIMALISMI(ANTE LITTERAM) 3

3 commenti:

enne ha detto...

Una delle musiche più belle in assoluto.
Sai che mi fa venire un nodo in gola?

enne ha detto...

Ti va di inorridire, "ma anche no"?
http://it.youtube.com/watch?v=5aWJPSFcizA

;-)

Saverio ha detto...

La grande bellezza di questo canone sta nella sua semplicità.L'intuizione di Pachelbel (contemporaneo di Bach)consiste nel basare tutta la composizione su un arpeggio dell'accordo in Re Maggiore. Questo accordo ha la caratteristica di indurre un senso di languida nostalgia al quale è impossibile non abbandonarsi. Egli inoltre usa solo tastiera e archi facendo risaltare il suono "sfregato" degli archi sulle corde che produce una sorta di "sfregamento" dell'anima.La sensazione è che le nostre corde interiori entrino in vibrazione a causa dello sfregamento di un arco misterioso...