martedì 25 agosto 2009

IL PAESE DIMENTICATO






- Buonasera, è lei padre Onofrio Raggiante?
- Buonasera a lei…sì, sì…sono io…mi dica.
- Ecco…mi sono appena trasferito qui in paese e ho pensato di venirla a trovare…
- Ah! Bene! Bravo! Un nuovo parrocchiano! E giovane pure!! Mi scusi…perdoni il mio entusiasmo..ma sa…questo è un piccolo paese….e gli abitanti sono tutti anziani…come vede anch’io sento il peso degli anni…e quando capita di incontrare un giovane il cuore mi si allarga….
- Forse ho ancora un aspetto giovanile, ma le assicuro, padre, che ho molte primavere alle mie spalle!
- Ma sì, ma sì….dicono tutti così…appena superano i quarant’anni si sentono vecchi…ma sa che le dico? Qui in paese l’età media è di circa settantacinque anni!! Si rende conto? Lei, qui da noi è un ragazzino! E poi, caro signor…? Come si chiama?
- Mi scusi, non mi sono ancora presentato….mi chiamo Nero De Profundis.
- …..NNero? De Profundis!! Mi sta prendendo in giro! Ahah…è uno scherzo…
- Non mi piace scherzare sul mio nome…e questo è il mio nome!
- No..no..non volevo….abbia pazienza! Il suo è un nome…..inusuale..ed è ormai troppo tempo che non faccio una nuova conoscenza…mi perdoni, la prego.
- Non importa, ormai ci sono abituato…il mio nome potrà suonare strano…ma le assicuro che nessuno lo ha mai più dimenticato….
- Certo, certo…mi rendo conto. Dunque…mi diceva che si è appena trasferito in paese…bene, bene! E di cosa si occupa?
- Diciamo che mi occupo di trasporti….
- Trasporti…..bene!...Anche se non capisco…qui in paese non ci sono fabbriche, né opifici, né imprese commerciali….pensi che non c’è manco una farmacia!
- Lo so, conosco il paese. Ma io non trasporto merci…
- Aaaaaaah , ecco! Persone! Ma certo! Qui i trasporti pubblici sono pressoché inesistenti! Ci voleva…ci voleva proprio! Lei avrà notato..caro signor Nero, che questo è un paese quasi morto…qui vivono anziani che sono soli al mondo…pensi che da più di dieci anni non arriva una lettera, una cartolina…che dico…una pubblicità postale! Nulla! Rimanga fra noi…mi raccomando…qui non arrivano più neanche le cartelle esattoriali! I certificati elettorali…le bollette dell’energia elettrica!....Anche il mio vescovo è muto da anni! Ma io mi dico: i vescovi si fanno sentire quando c’è da risolvere problemi, da censurare comportamenti, da appianare divergenze…Se tutto tace vuol dire che va tutto bene…che modestamente faccio il mio dovere fino in fondo…con l’aiuto del Signore!!
- Posso capire questa mancanza di collegamenti fino a un certo punto…come fate per il danaro? Evidentemente qui non arrivano neanche i soldi delle pensioni…come campate?
- E’ vero, ma è questo il bello della nostra piccola comunità: aver scoperto che il denaro non ci serve. Tutti possiedono un orto e animali domestici, il cibo genuino non manca mai…i miei parrocchiani invece di fare offerte in denaro mi danno tutto quel che mi serve per vivere….
- E gli ammalati? Come fanno coloro che hanno bisogno di cure e di farmaci?
- Cristo è grande! Caro fratello, qui non ci sono ammalati. Siamo tutti vecchi…ma in salute…grazie a Dio!
- E quando muore qualcuno­­­­­? Come fate per le esequie e la sepoltura?
- Il buon Dio ci tiene sotto le sue amorevoli braccia….da oltre dieci anni non muore nessuno qui.
- E tutto questo le sembra normale?
- A dire il vero all’inizio ebbi forti paure, non riuscivo a trovare il senso di quanto stava accadendo….poi ho pensato che Iddio volesse metterci alla prova…volesse metterci nelle condizioni materiali e spirituali di abbracciare uno stile di vita vicino al Vangelo. Saremmo stati capaci di vivere senza miti né idoli, praticando la solidarietà e la carità? E ho esortato tutti i fedeli a seguire il sentiero di luce che il Signore ci ha posto davanti agli occhi….
- Ahahahahahah!
- Perché, fratello, ti beffi di noi? Eppure, se tu ora sei qui con noi, c’è un disegno celeste che riguarda anche te! La tua risata suona come una bestemmia!
- Sbagli…sei tu che bestemmi! Sei un presuntuoso! Sei un prete presuntuoso…una razza pericolosa che in questi ultimi tempi si sta diffondendo in modo pernicioso….
- De Profundis!! Rispetto! Abbi rispetto per l’abito che porto!
- L’abito che porti non ti rende migliore degli altri…anzi…esso è un segno…anzi è il segno che tu più degli altri dovresti essere consapevole di essere solo un uomo, ovvero l’unico essere in grado di comprendere i propri limiti ma incapace di contenersi. Il tuo essere prete deve rappresentare questa contraddizione: sei un lercio peccatore come tutti ma come tutti puoi aspirare a Dio, Dio ti ha concesso il privilegio di essere un suo strumento, ma non perché sei il migliore fra gli uomini…bensì perché tu sei uno dei peggiori!
- Sono allibito!! Ma cosa ne sai tu….ometto trasportatore, di fede, di verità e di teologia??? UN CAZZO!! Non sai un cazzo e ti permetti di parlarmi cosi? Che tu sia maledetto!!!
- Eccolo qui….il buon vecchio essere umano che tracima dalla rigida bardatura nera del sacerdote!! Avanti…avanti….manifestati pure in tutta la tua bassezza!! Tu sei figlio di Caino ed io non lo dimentico mai, tutta la tua dottrina da seminario regionale te la puoi cacciare giù per il sedere…per quello che vale. La tua genealogia abbonda di violenti, di grassatori, di assassini e prostitute, solo nell’ultimo secolo i tuoi avi si sono dedicati alla più rispettabile truffa, all’incruenta corruzione e al furto silenzioso.
- Ma che dici!!!Sei pazzo! Straparli di cose a te sconosciute! Dio santo..aiutami!!
- Straparlo? Tuo nonno si chiamava Onofrio come te. Era un grande bestemmiatore e ubriacone, faceva la guardia campestre e durante il lavoro notturno si dedicava all’abigeato. Suo figlio Filippo, il tuo amatissimo padre, con i denari dei furti di bestiame faceva lo strozzino. E tu fosti messo in seminario perché tuo padre aveva dei fondatissimi dubbi sul fatto che tu fossi realmente suo figlio…
- CHI SEI?? Avanti…dimmi chi sei…DIMMELO!!! Ho capito…ma sì…ti manda il vescovo!Qualcuno avrà parlato male di me…della mia comunità…del nostro paese…avanti confessa!!
- Nessuno ha parlato di te, nessuno parla di questo paese, il vescovo che hai conosciuto è morto da nove anni e il suo sostituto non sa nulla di nulla….questo paese non fa parte della sua diocesi….non appartiene ad alcuna diocesi…questo paese non esiste più….
- Ti ostini a mentire!! Pensi di farmi paura!! Ma sai che ti dico? Anche se così fosse a me non importa…qui, in questo luogo dimenticato dagli uomini è avvenuto un miracolo, il Signore ci ha prescelti per farci vivere secondo il santo Vangelo!! E questo mi basta…
- Prete!! Continui a peccare di presunzione…ti costerà caro…molto caro!
- Sei un fraudolento! Ti sei presentato a me sotto mentite spoglie per carpire i segreti del nostro miracolo….ma la mia fede è illimitata….Dio vede tutto e la Provvidenza scende generosa sulle nostre teste…è sempre stato così….
- Sei un babbeo! Non conosci la storia e credi alle storielle che il clero confeziona per i mistici creduloni e le ipocrite bizzoche che popolano le chiese e gli oratori…..la favoletta che Dio è dietro ad ogni angolo pronto a soccorrerti è francamente amena! Hai idea di cosa sia l’universo? Ti rendi conto quanti siano i pianeti abitati come il nostro? …Noo, sei troppo scemo per arrivarci da solo….
- Cosa mi racconti adesso? L’universo, i pianeti…qui si parla di Dio…non di geografia astronomica!
- Ascolta! Coglione con la tonaca! Rispondi a questa domanda: dov’era Dio quando i nazisti hanno torturato e massacrato milioni di persone? Dov’era Dio quando gli americani hanno spazzato via due intere città con la bomba atomica? Dov’è Dio quando ogni anno muoiono di fame e di sete milioni di uomini, donne e bambini? Dov’è Dio ogni qualvolta un essere umano lo invoca disperatamente e sinceramente?
- Dio è lì, dove c’è il dolore e si consuma l’ingiustizia, ma egli non vuole intervenire per consentire all’uomo di scegliere fra il bene e il male….
- Sei patetico! Secondo quanto dici, Dio assisterebbe a tutto questo orrore senza far nulla …in attesa che qualcuno faccia qualcosa di buono. E secondo te, cosa potrebbero fare alcune persone di buona volontà per sfamare milioni di affamati?....Te lo dico io: nulla. La risposta è un’altra ed è anche piuttosto semplice: Dio non c’è.
- Eccolo là!!! Lo sapevo…lo sentivo….vuoi propagandare l’ateismo…sei un servo del demonio…ecco chi sei!!!
- Ho detto che Dio non c’è….non che Dio non esiste.
- Adesso vuoi confondermi coi tuoi diabolici sofismi…ma non mi convinci..sei un’apostata!
- Dio non è presente, non è fra noi. Lui ci ha affidato la Terra e un giorno ci chiederà di rendergli conto. Con questo non dico che si disinteressa di noi…ma solo che ha altro da fare. Ogni tanto incarica qualcuno di dare un’occhiata, di controllare, oppure di occuparsi di coloro che non sono più…Ecco…quel che è accaduto è semplice….per un po’ di tempo nessuno si è occupato di voi…siete stati dimenticati.
- Dimenticati? Vuoi dire che il buon Dio si è scordato di qualche centinaio di persone, tutte bravi fedeli e buoni cristiani? Si è dimenticato anche del suo umilissimo servitore! Di me, che gli ho dedicato tutta la mia vita e tutte le mie forze?
- Sì…è accaduto proprio questo. E per questo motivo sono stato mandato qui. Per porre rimedio a questa situazione…
- E chi sei tu? L’Arcangelo Gabriele? A me sembri un grandissimo stronzo!
- Non sono un angelo, io mi occupo solo di trasporti…
- Ancora!! Continui a beffarti di me! Trasporti!....Ma sentite che roba….Dio ti ha ordinato di deportarci in massa da qualche altra parte? Sei sicuro di non essere un Testimone di Geova?
- Mi rendo conto che è difficile credere a quello che ti dico…e sarà ancora più difficile credere a quello che sto per dirti…
- Che altro? Stanno arrivando i torpedoni? Tra poco si parte?
- Non servono mezzi….non trasporto persone….
- Ma se mi hai detto che non ti occupi di merci!!! Se non trasporti merci devi trasportare persone…non vi sono alternative!
- Invece sì…..io faccio il trasportatore di anime….tu sai di cosa sto parlando.
- Aaaanime!.....il signor…..Nero……De Profundis….trasportatore….di anime…
- Sì…sono qui per questo…
- Ma…ma la Morte…
- La Morte è già passata di qui, molte volte, in questo paese non vive più nessuno….siete tutti morti da tempo, ma non ve ne siete accorti, soli e impegnati a sopravvivere non vi siete accorti del vuoto che cresceva intorno a voi.
- Non posso crederci!! E’ tutto così assurdo! Siamo tutti morti! Il paese è morto! Siamo stati dimenticati! Tante vite inutili! Dopo di noi il nulla!
- Consolati Onofrio, anche prima di te c’era il nulla…..ti è stato concesso di capire, ti è stato concesso di essere. Persino la Morte ti è stata lieve.
- Come un fiore….sboccia, vive qualche giorno… e poi secca….
- Esatto….come un fiore….é ora di andare.
- Non posso….non posso accettare quest’assurdità….la mia mente si rifiuta….
- La tua mente si rifiuta? Proprio tu …un sacerdote….ti appelli alla razionalità? Ma se alla base di tutto ciò che hai fatto e di tutto ciò in cui credi c’è il mistero…se fino a un momento fa hai celebrato un mistero che è quanto di più estraneo ad ogni raziocinio.
- Ma il mistero di Cristo rappresenta la redenzione e la salvezza. Tu mi hai prospettato un mistero cupo e disperato….in cui Dio è assente…come potrei accettarlo?
- Non sei in condizione di potere…ma di dovere…ricordi le ultime parole del Figlio dell’Uomo sulla croce?
- ….Dio…perché mi hai abbandonato?
- È il mistero dell’abbandono….
- È atroce!
- È la vita ad essere costellata di ingiustizie e atrocità ed è sempre l’uomo a commetterle…su, andiamo..
- Una domanda….ti prego..
- L’ultima…
- Dio ci salverà?
- No.


3 commenti:

ap ha detto...

Dio ci salverà? Questa domanda ha assillato il mondo cristiano con l'avvento dei seguaci di Cristo. Da che cosa Dio ci dovrà salvare, io personalmente non mi sento di vivere nel pericolo e la mia coscienza è serena.

Saverio ha detto...

E' evidente che qui la salvezza coincide con il senso della vita. Per cui la domanda è se alla fine la vita che abbiamo vissuto avrà un senso.Il problema quindi non è la paura di essere giudicati, quanto il terrore di non esserlo. Poichè la mancanza di giudizio, e quindi di salvezza, equivale al nulla: per l'uomo il nulla è insopportabile, egli preferirebbe sapere di dover arrostire in eterno all'inferno piuttosto di sapere che dopo la morte c'è il nulla..

ap ha detto...

Questa potrebbe essere una delle tante interpretazioni della questione: SALVEZZA.